Abbreviazioni – Bibliografia – Fonti – Elenchi dei nomi e dei luoghi
8 settembre 1943 – 9 maggio 1945 – IL CRONISTORICO E LE VITTIME DELLA GUERRA DI LIBERAZIONE NEL VICENTINO – a cura di Pierluigi Damiano Dossi Busoi
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Abbreviazioni – Bibliografia – Fonti – Elenchi dei nomi e dei luoghi
8 settembre 1943 – 9 maggio 1945 – IL CRONISTORICO E LE VITTIME DELLA GUERRA DI LIBERAZIONE NEL VICENTINO – a cura di Pierluigi Damiano Dossi Busoi
La Liberazione
8 settembre 1943 – 9 maggio 1945 – IL CRONISTORICO E LE VITTIME DELLA GUERRA DI LIBERAZIONE NEL VICENTINO – a cura di Pierluigi Damiano Dossi Busoi
Dai grandi rastrellamenti alla vigilia della Liberazione
8 settembre 1943 – 9 maggio 1945 – IL CRONISTORICO E LE VITTIME DELLA GUERRA DI LIBERAZIONE NEL VICENTINO – a cura di Pierluigi Damiano Dossi Busoi
Dall’estate partigiana ai grandi rastrellamenti
8 settembre 1943 – 9 maggio 1945 – IL CRONISTORICO E LE VITTIME DELLA GUERRA DI LIBERAZIONE NEL VICENTINO – a cura di Pierluigi Damiano Dossi Busoi
Dalla “scelta” all’inizio della lotta armata
8 settembre 1943 – 9 maggio 1945 – IL CRONISTORICO E LE VITTIME DELLA GUERRA DI LIBERAZIONE NEL VICENTINO – a cura di Pierluigi Damiano Dossi Busoi
Piccole grandi battaglie di metà ottocento : A FILO’ CON ARMONICA E BASTONI
di Modesto Brian e Domenico Zamboni (in Quaderni Breganzesi n.29/2016, pag.32-44)
Venerdì 4 novembre 1859, Montecchio Precalcino, contrada Preara, ore dieci del mattino. La scena che si presenta agli occhi di Maria Campese, che sta tornando a casa dopo essere stata a lavare i panni, è quantomeno insolita.
Un giovane, sembra con una ferita alla testa, è sdraiato semivivo sopra a della paglia nel portico di casa sua. [1] “Nulla egli parlava, però dava segni di vita, ed anzi bevette dell’acqua che gli veniva sporta dall’agente comunale”. Le sembra di riconoscerlo: è Giobatta Bonato, di Fara, fratello di una sua amica. Comunque lei più di tanto non se ne cura e torna ai suoi lavori.
di Domenico “Nico” Garzaro e Pierluigi Damiano Dossi “Busoi”
ALCUNE NOTIZIE SULLA FAMIGLIA DEI CONTI NIEVO
Se dovessimo dare credito agli storici e ai genealogisti vicentini dei secoli passati, la famiglia dei conti Nievo affonderebbe le sue radici nella Roma imperiale, per poi passare a Milano, quindi a Verona e infine a Vicenza. In realtà, le più recenti ricerche archivistiche fanno convergere gli indizi sulla Verona del XII secolo e sull’area gravitante tra la stessa Verona e Vicenza. A Verona risiedeva infatti quel Balzanello, figlio di Guido del fu Rozo da Montorio, vassallo del Monastero di Santa Maria in Organo, ucciso il 26 giugno 1194 nei pressi di Montebello Vicentino da Malacappella dei conti Maltraversi.
A tutt’oggi però non è ancora storicamente accertato se un altro Balzanello, figlio di Sigonfredo, investito del feudo di Montecchio Precalcino il 1 dicembre 1333 dal Vescovo di Vicenza Francesco Temprarini, sia …